DIALOGO TRA CLIENTE E AVVOCATO
Il nostro motto è prevenire è meglio che curare, quindi, ti chiedo: quando ti rivolgi all'avvocato? Prima che si verifichi il problema o quando questo è già scoppiato?
Ma soprattutto, quando sei andat* dall'Avvocat* per la separazione cosa gli/le hai detto?
"Avvocat* voglio trascinare il/la mia ex in Tribunale e rovinarl*, dopo tutto quello che mi ha fatto, ora deve pagare" o una frase del genere? Bhè in tal caso se il/la tu* Avvocat* ti ha assecondato in questo tuo scopo malsano, vuol dire che non c'è stato alcun dialogo.
Il rapporto fra cliente e Avvocato si fonda sulla fiducia e questo significa che l'Avvocato non è a vostra disposizione per assecondare ogni vostro capriccio ma per guidarvi nel trovare la soluzione più adatta ai vostri interessi anche se la prospettiva potrebbe non essere così allettante.
La fiducia si basa sul dialogo che il cliente e l'Avvocato sviluppano nel corso degli incontri, sicuramente su questo rapporto fiduciario influisce molto il vissuto recente del cliente che ne viene da un periodo altamente conflittuale e che riverbera tutta la sua frustrazione e sofferenza sul suo legale.
Sentirsi capito è importante quando si intraprende un percorso di separazione; tuttavia, l'Avvocato deve tenere ben presente che, spesso il cliente, in queste situazioni non è lucido e potrebbe non rendersi conto di come stanno davvero le cose.
Il compito di noi avvocati è quello di accompagnarti in un percorso che ti serva a prendere consapevolezza della realtà e che tuteli nel miglior modo possibile la tua situazione.